Padre mio - mi diceva - credetemi, è terribile; non so come il Signore possa permettere tutto questo. In tutto io mi vedo inceppato e non so se faccio bene o male. Non è uno scrupolo, lo vedo; ma l'incertezza di piacere o no al Signore mi opprime. E questo in tutto e dovunque, sull'altare, in confessionale, da per tutto. Tiro innanzi quasi miracolosamente; ma non capisco niente (AD,76).