Convento Santuario di San Pio da Pietrelcina, 26 luglio 2024, ss. Gioacchino e Anna

Le preghiere
"Benvenuto Gesù Bambino!"

 
"Io sono il trastullo di Gesù Bambino, come spesso lui mi ripete, ma quello che è peggio, Gesù ha scelto un balocco di nessun valore. Mi dispiace solo che questo balocco da lui prescelto imbratta le sue divine manine. Mi dice il pensiero che qualche giorno mi butterà in un fosso per non più scherzarvi. Ne godrò, non merito altro che questo".(Epist. L.331) Le parole di Padre Pio da Pietrelcina, tratte da una sua lettera  a Padre Agostino del 18/01/1918 ben descrivono il carattere trascendente del suo essere. Un uomo santo, che vive il suo rapporto con la divinità come sinonimo di indegnità, costituisce un paradosso per noi, ma un elemento di distinzione per i santi, che vivono totalmente immersi in Dio, appunto da sentirsi indegni!
All'inizio della visita del Bambino Gesù di Betlemme, quali sono i nostri pensieri, le nostre emozioni? Quale atteggiamento assumiamo dinanzi ad un tale straordinario evento?

Immaginiamo i pastori che al lieto annuncio della nascita del Salvatore, accorsero trepidanti alla grotta, quale gioia? I primi a vedere furono uomini considerati all'epoca una casta sociale non molto avvenente. Il Signore si mostrò per la prima volta a chi oggi definiremmo "umili". Si evince allora che ben si raccorda l'atteggiamento dei santi fatto di grande umiltà con  le persone umili di cuore, capaci di capire un grande messaggio, un evento primario per l'umanità:  la nascita di Cristo.

Siamo chiamati all'umiltà!! L'augurio è che ognuno giungendo pellegrino a visitare il Bambino di Betlemme abbia il proprio cuore spoglio di ogni orpello, ma rivestito di santa semplicità!! La grazia del Signore nella figura del Bambinello, per intercessione di San Pio da Pietrelcina, ricolmi ognuno di santi propositi.

UFFICIO PELLEGRINAGGI


Devi avere sempre prudenza ed amore. La prudenza ha gli occhi, l'amore le gambe. L'amore che ha le gambe vorrebbe correre a DIO, ma il suo impulso di slanciarsi verso di Lui è cieco, e qualche volta potrebbe inciampare se non fosse guidato dalla prudenza che ha gli occhi. La prudenza, quando vede che l'amore potrebbe essere sfrenato, gli presta gli occhi (CE, 17)

Ultime Notizie

XXX Anniversario della morte del Servo di Dio Fr. DANIELE NATALE

San Giovanni Rotondo 1994 - 6 luglio - 2024

Perdono del Gargano 2024

Evento culturale religioso che si celebra ogni anno nei giorni…

E’ morto Padre Salvatore Scopece

Lutto tra i frati cappuccini della provincia religiosa di Sant’Angelo…

TRASLAZIONE RELIQUIA DI SAN PIO

Domenica 17 marzo, chiesa “Santa Maria delle Grazie”Ore 11,00     Traslazione…

Fra Daniele Natale

Profilo biografico di fr. Daniele    Michele Natale nacque pochi…