All'inizio della visita del Bambino Gesù di Betlemme, quali sono i nostri pensieri, le nostre emozioni? Quale atteggiamento assumiamo dinanzi ad un tale straordinario evento?
Immaginiamo i pastori che al lieto annuncio della nascita del Salvatore, accorsero trepidanti alla grotta, quale gioia? I primi a vedere furono uomini considerati all'epoca una casta sociale non molto avvenente. Il Signore si mostrò per la prima volta a chi oggi definiremmo "umili". Si evince allora che ben si raccorda l'atteggiamento dei santi fatto di grande umiltà con le persone umili di cuore, capaci di capire un grande messaggio, un evento primario per l'umanità: la nascita di Cristo.
Siamo chiamati all'umiltà!! L'augurio è che ognuno giungendo pellegrino a visitare il Bambino di Betlemme abbia il proprio cuore spoglio di ogni orpello, ma rivestito di santa semplicità!! La grazia del Signore nella figura del Bambinello, per intercessione di San Pio da Pietrelcina, ricolmi ognuno di santi propositi.
UFFICIO PELLEGRINAGGI