«Il celeste Bambino soffre e vagisce nel presepe per rendere a noi amabile, meritoria e ricercata la sofferenza: egli manca di tutto, perché noi apprendessimo da lui la rinunzia dei beni e degli agi terreni».
P. Pio da Pietrelcina
Amici carissimi e devoti di padre Pio da Pietrelcina,
vogliate gradire i miei voti augurali per le imminenti festività natalizie. Le parole del santo Confratello vi aiutino a vivere il Santo Natale con autenticità e nella verità del suo pieno significato.
Felice 2014.
Pace e bene!
Fr. Francesco Dileo
rettore