Il dispiegamento del mistero di Cristo nell'anno liturgico non solo ricorda l'opera di redenzione operata dal Figlio di Dio, ma «apre ai fedeli le ricchezze delle azioni salvifiche e dei meriti del suo Signore, le rende come presenti a tutti i tempi e permette ai fedeli di venirne a contatto e di essere ripieni della grazia della salvezza»
Il presente progetto pastorale, come per gli anni scorsi, se da una parte tiene in grande considerazione questo dovere della Chiesa e auspica di favorire una partecipazione attiva e profonda dei fedeli alle celebrazioni, dall'altra tenta di offrire strumenti e mezzi validi perché il mistero celebrato venga vissuto e testimoniato nella quotidianità. All'anno ormai terminato, primo di un triennio programmato alla luce dei sacramenti dell'iniziazione cristiana, che si è caratterizzato come tempo di grazia per la riscoperta del dono del Battesimo, che segna «l'ingresso alla vita e al regno», consegue un ulteriore periodo favorevole per orientare la nostra vita e le nostre azioni nella direzione indicata dallo Spirito. È l'anno dedicato al sacramento della Confermazione. Pertanto, fra gli obiettivi del presente progetto, risulta preminente quello di agevolare la prosecuzione di un cammino che rafforzi maggiormente, nella consapevolezza di essere rinati dall'acqua e dallo Spirito Santo, la nostra adesione a Cristo e alla Chiesa, mediante il sigillo del Paraclito che ci è stato dato in dono.
A conferire maggiore forza e dinamicità al presente piano e a metterlo in sintonia con il cammino della Chiesa, saranno gli Orientamenti pastorali dell'Episcopato italiano per il decennio 2010-2020 e le linee pastorali della nostra Arcidiocesi: due solidi binari su cui potranno muoversi le attività del nostro Santuario in questo tempo. Nell'ambito di quest'anno pastorale, assumono particolare rilievo tre ricorrenze: il 25° anniversario della visita del beato Giovanni Paolo II a San Giovanni Rotondo (23 maggio 1987 - 23 maggio 2012), il 10° anniversario della canonizzazione di Padre Pio da Pietrelcina (16 giugno 2002 - 16 giugno 2012), avvenuta in Piazza San Pietro - Roma, e il 25° anniversario del pellegrinaggio della beata Madre Teresa di Calcutta ai luoghi di san Pio (13 settembre 1987 - 13 settembre 2012). Diventando anch'esse "tempi" dello Spirito, queste ricorrenze non solo riaccenderanno la memoria degli stessi eventi, ma ne favoriranno altri, sia di natura spirituale che culturale, offrendo così speciali occasioni di preghiera, di ringraziamento e di riflessione, per rinnovare l'impegno della testimonianza cristiana, alla luce dei tre grandi esempi che hanno segnato di santità la storia dell'umanità della fine del millennio e del secolo scorsi e dell'inizio di questo nuovo millennio e di questo nuovo secolo. Infine......memori di tutto ciò, confidando nell'esperienza degli anni passati e nella buona volontà di tutti i fedeli pellegrini, nella fedeltà alla santa madre Chiesa e al carisma del nostro Ordine serafico, mentre auspichiamo di vivere questo nuovo anno con un cuore aperto ed attento alla voce dello Spirito Santo, affidiamo il nostro lavoro pastorale e tutti i propositi, i desideri e i voti di quanti verranno in questi luoghi santi all'intercessione della Vergine delle Grazie e di san Pio da Pietrelcina.
Buon anno pastorale a tutti!
Fr. Francesco Dileo
rettore del Santuario
Il presente progetto pastorale, come per gli anni scorsi, se da una parte tiene in grande considerazione questo dovere della Chiesa e auspica di favorire una partecipazione attiva e profonda dei fedeli alle celebrazioni, dall'altra tenta di offrire strumenti e mezzi validi perché il mistero celebrato venga vissuto e testimoniato nella quotidianità. All'anno ormai terminato, primo di un triennio programmato alla luce dei sacramenti dell'iniziazione cristiana, che si è caratterizzato come tempo di grazia per la riscoperta del dono del Battesimo, che segna «l'ingresso alla vita e al regno», consegue un ulteriore periodo favorevole per orientare la nostra vita e le nostre azioni nella direzione indicata dallo Spirito. È l'anno dedicato al sacramento della Confermazione. Pertanto, fra gli obiettivi del presente progetto, risulta preminente quello di agevolare la prosecuzione di un cammino che rafforzi maggiormente, nella consapevolezza di essere rinati dall'acqua e dallo Spirito Santo, la nostra adesione a Cristo e alla Chiesa, mediante il sigillo del Paraclito che ci è stato dato in dono.
A conferire maggiore forza e dinamicità al presente piano e a metterlo in sintonia con il cammino della Chiesa, saranno gli Orientamenti pastorali dell'Episcopato italiano per il decennio 2010-2020 e le linee pastorali della nostra Arcidiocesi: due solidi binari su cui potranno muoversi le attività del nostro Santuario in questo tempo. Nell'ambito di quest'anno pastorale, assumono particolare rilievo tre ricorrenze: il 25° anniversario della visita del beato Giovanni Paolo II a San Giovanni Rotondo (23 maggio 1987 - 23 maggio 2012), il 10° anniversario della canonizzazione di Padre Pio da Pietrelcina (16 giugno 2002 - 16 giugno 2012), avvenuta in Piazza San Pietro - Roma, e il 25° anniversario del pellegrinaggio della beata Madre Teresa di Calcutta ai luoghi di san Pio (13 settembre 1987 - 13 settembre 2012). Diventando anch'esse "tempi" dello Spirito, queste ricorrenze non solo riaccenderanno la memoria degli stessi eventi, ma ne favoriranno altri, sia di natura spirituale che culturale, offrendo così speciali occasioni di preghiera, di ringraziamento e di riflessione, per rinnovare l'impegno della testimonianza cristiana, alla luce dei tre grandi esempi che hanno segnato di santità la storia dell'umanità della fine del millennio e del secolo scorsi e dell'inizio di questo nuovo millennio e di questo nuovo secolo. Infine......memori di tutto ciò, confidando nell'esperienza degli anni passati e nella buona volontà di tutti i fedeli pellegrini, nella fedeltà alla santa madre Chiesa e al carisma del nostro Ordine serafico, mentre auspichiamo di vivere questo nuovo anno con un cuore aperto ed attento alla voce dello Spirito Santo, affidiamo il nostro lavoro pastorale e tutti i propositi, i desideri e i voti di quanti verranno in questi luoghi santi all'intercessione della Vergine delle Grazie e di san Pio da Pietrelcina.
Buon anno pastorale a tutti!
Fr. Francesco Dileo
rettore del Santuario
allegato: Progetto Pastorale 2011-2012