Convento Santuario di San Pio da Pietrelcina, 13 novembre 2025, s. Niccolò I

I Superiori Locali
Padre Tommaso da Monte Sant'Angelo

Al secolo Matteo Piemontese, nacque il 13 luglio 1872. Maestro dei novizi nel convento di Morcone, seppe personificare il rigore coniugato con la mitezza e la comprensione. Apprezzò ed ammirò il futuro Padre Pio sin dagli anni 1903-1904, quando l'ebbe come novizio esemplare, puntuale ed esatto in tutto. Dal 25 agosto 1925 al 28 agosto 1928 fu superiore diretto del Servo di Dio. Ricevuti dal ministro provinciale gli ordini e i suggerimenti delle autorità supreme riguardanti il venerato Padre Pio, si preoccupò di farli osservare pur tenendo conto della salute fisica del medesimo, all'epoca minata dalla malattia. Su Padre Pio e su qualche episodio della sua vita scrisse un promemoria, breve ma ricco di interesse. Morì, stando a tavolino, il 29 luglio 1939.

Siate, mie direttissime figliole, tutte rassegnate nelle mani di nostro Signore, donandogli il rimanente degli anni nostri, e supplicatelo sempre ad impiegarli a servirsene in quella sorte di vita che a lui piacerà. Non preoccupate il vostro cuore con vane promesse di tranquillità, di gusto e di meriti; ma presentate al vostro Sposo divino i vostri cuori tutti vuoti di ogni altro affetto che del suo casto amore, e supplicatelo che lo riempia puramente e semplicemente dei movimenti, dei desideri e volontà che sono del suo, acciocché i vostri cuori, come una madreperla, non concepisca che con la rugiada del cielo e non con l'acqua del mondo; e vedrete che Dio vi aiuterà e che farete assai, così nell'eleggere che nell'eseguire (FdL, 38).